Visioni
L’infanzia di Mason
Al cinema In sala «Boyhood» di Linklater, un film straordinario in cui il regista di Austin esalta la sua ossessione per il tempo filmando in dodici anni i protagonisti
scene da Boyhood
Al cinema In sala «Boyhood» di Linklater, un film straordinario in cui il regista di Austin esalta la sua ossessione per il tempo filmando in dodici anni i protagonisti
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 23 ottobre 2014
Fin dal suo secondo lungometraggio Slacker (Sundance 1991), Richard Linklater ha fatto del tempo una delle ossessioni del suo cinema, sempre instancabilmente a caccia della realtà che sborda tra un’inquadratura, quella che la precede e quella successiva, tra le parole dei dialoghi fiume che usa così spesso, nel rifiuto di ingabbiare convenzionalmente le sue storie nei confini dello schermo, di un genere, della dicotomia documentario /fiction. In Slacker, Dazed and Confused e Waking Life Linklater aveva lavorato su un’idea sospesa, sincronica del tempo. La trilogia Prima dell’alba (Before Sunrise, 1995), Prima del tramonto (Before Sunset, 2004) e Before Midnight (2013),...