Internazionale

La foto che ricorda al mondo l’inferno dei Rohingya

La foto che ricorda al mondo l’inferno dei RohingyaRohingya su una barca diretta in Bangladesh – Lapresse

Myanmar Il bimbo riverso senza vita sulla sabbia scappava dal Myanmar dopo l’ennesimo eccidio

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 6 gennaio 2017
Emanuele GiordanaDI RITORNO DAL BANGLADESH
Un video nel quale le forze di sicurezza birmane prendono a calci un poveraccio che si nasconde la testa tra le mani e la fotografia di un bimbo riverso sulla sabbia a faccia in giù e senza più vita fanno il giro del mondo e risollevano la questione di una minoranza bistrattata e selvaggiamente perseguitata. UN POPOLO IN FUGA Il piccolo Mohammed e il povero contadino preso a calci, divenuti virali sui social media finora attenti alla tragedia di Aleppo, sono due rohingya. Appartengono a un popolo in fuga che, dagli inizi di ottobre, scappa dall’ennesima persecuzione ai suoi danni....

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