Italia
L’inferno sott’acqua. Recuperati altri sette corpi
Il naufragio del 7 ottobre al largo di Lampedusa Sono scesi negli abissi: sei miglia a sud di Lampedusa. Sessanta metri di acqua e buio. Seguendo le tracce segnate dal robot che tre giorni fa ha individuato la barca […]
Il naufragio del 7 ottobre al largo di Lampedusa Sono scesi negli abissi: sei miglia a sud di Lampedusa. Sessanta metri di acqua e buio. Seguendo le tracce segnate dal robot che tre giorni fa ha individuato la barca […]
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 18 ottobre 2019
Sono scesi negli abissi: sei miglia a sud di Lampedusa. Sessanta metri di acqua e buio. Seguendo le tracce segnate dal robot che tre giorni fa ha individuato la barca affondata con il suo carico di migranti, i sommozzatori della guardia costiera hanno raggiunto il relitto. In un’atmosfera tetra e spettrale, tra pezzi di legno e ferro, hanno raggiunto i cadaveri proprio dove il fermo immagine delle videoriprese del rov li aveva segnalati. Tra i primi corpi recuperati c’è quello di un ragazzo adagiato di schiena sul fondale con le braccia proteste verso l’alto, come a chiedere un aiuto che...