Europa
L’ingerenza minacciosa di Bruxelles e Berlino. Uno scenario già visto
Grexit Nel voto del 2012, le seconde elezioni politiche in poco più di un mese, ci furono una serie di interventi senza precedenti nella storia dell’Unione Europea
Manifestazione del Pasok nel giugno 2012
Grexit Nel voto del 2012, le seconde elezioni politiche in poco più di un mese, ci furono una serie di interventi senza precedenti nella storia dell’Unione Europea
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 24 gennaio 2015
Questa ondata di catastrofismo, la riproposizione del famigerato «grexit», è un film che abbiamo già visto. Era il grido di guerra che veniva lanciato da Bruxelles e da Berlino nel giugno nel 2012, in vista delle seconde elezioni politiche in poco più di un mese. Le precedenti, svolte a maggio, non avevano portato alla formazione di una maggioranza. Nuova Democrazia era sempre partito di maggioranza relativa ma con 18,8%, mentre Syiriza era arrivato al 16,7%. Nel mese intercorso tra le due elezioni, in un clima di durissimo scontro, siamo stati testimoni di cose assolutamente inedite nelle democrazie europee. Era un’anticipazione...