Cultura
L’innocenza? L’ho perduta tempo fa
Intervista Lo scrittore svedese Björn Larsson sarà il protagonista del festival Dedica di Pordenone, dall'11 al 18 marzo. «Non ho veramente lasciato la terra per andare in mare. Quello che è successo, intorno ai 16/17 anni, al mio ritorno dopo un anno negli Stati Uniti, è che ho scoperto di non avere la necessaria mente matematica per diventare geologo o speleologo»
Intervista Lo scrittore svedese Björn Larsson sarà il protagonista del festival Dedica di Pordenone, dall'11 al 18 marzo. «Non ho veramente lasciato la terra per andare in mare. Quello che è successo, intorno ai 16/17 anni, al mio ritorno dopo un anno negli Stati Uniti, è che ho scoperto di non avere la necessaria mente matematica per diventare geologo o speleologo»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 marzo 2017
Il vento, gli azzurri del mare e del cielo che scolorano uno nell’altro, i porti e i destini incrociati, lo sguardo sul mondo reale attraverso il filtro di avventure un po’ fiabesche, che narrano le gesta di antieroi, molti dei quali contagiati dal virus della solitudine. Björn Larsson, lo scrittore svedese che ha scelto l’Italia come luogo degli affetti, è il protagonista della 23/ma edizione di Dedica, il festival che si svolgerà a Pordenone dall’11 al 18 marzo. La rassegna, curata dall’Associazione Thesis, proporrà undici appuntamenti tra incontri, musica, teatro e cinema: come il docufilm La vera storia di Björn...