Cultura
L’innocenza perduta
Narrativa Il romanzo «Vittoria» di Annalisa Terranova, da autobiografia di una giovane neofascista a ritratto generazionale
/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/04/15/16clt2cultura2aperturamsi1
Narrativa Il romanzo «Vittoria» di Annalisa Terranova, da autobiografia di una giovane neofascista a ritratto generazionale
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 aprile 2015
Vittoria è un’adolescente, poco più che una bambina in realtà, che si affaccia alla vita nella seconda metà degli anni Settanta, mentre tutto intorno a lei sembra prendere fuoco. La rivolta che cova nel suo corpo che si trasforma pian piano non riesce ad essere simile a quella che riempie le piazze di una stagione tumultuosa della storia italiana: la giovane si sente diversa, lontana dai miti del tempo, idealmente sospesa tra un mondo che non potrà più tornare e alla disperata ricerca di un modo nuovo di vivere quelle stesse idee «maledette». Perché lei, cresciuta in una famiglia di...