Visioni

L’innocenza perduta di Britten

L’innocenza perduta di BrittenMiah Persone e Sebastian Exall – foto cortesia teatro alla Scala

Opera Fino al 17 ottobre alla Scala va in scena uno dei titoli capolavori del teatro musicale contemporaneo, «The Turn of the Screw». Nel cast il tenore Ian Bostridge e il soprano svedese Miah Persson

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 21 settembre 2016
È preziosa l’ultima produzione del Teatro alla Scala di Milano. È preziosissima in sé l’opera in cartellone fino al 17 ottobre, The Turn of the Screw (Il giro di vite) di Benjamin Britten, capolavoro assoluto del teatro musicale contemporaneo, adattamento dell’omonimo racconto di Henry James (1898), di cui la librettista Myfawny Piper esplicita i due aspetti essenziali e più conturbanti: quello sovrannaturale della ghost story (i fantasmi dei defunti Peter Quint e Miss Jessel) e quello psicoanalitico dei rapporti (colmi di tensione sessuale) tra adulti e bambini, che vengono intrecciati e lasciati aperti (i piccoli Miles e Flora sono alla...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi