Lavoro
L’Inps fa retromarcia sui rimborsi. Cgil: “Ma il nodo tutele resta irrisolto”
Il caso L’istituto di previdenza aveva chiesto fino a 4 mila euro ai cococò di scuola e università. Nidil e Flc: «Il governo definisca ammortizzatori universali: bisogna coprire tutte le figure contrattuali»
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Il caso L’istituto di previdenza aveva chiesto fino a 4 mila euro ai cococò di scuola e università. Nidil e Flc: «Il governo definisca ammortizzatori universali: bisogna coprire tutte le figure contrattuali»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 5 ottobre 2014
L’Inps fa retromarcia sui rimborsi chiesti ai precari. Come avevamo denunciato ieri sul manifesto, da inizio gennaio l’istituto di previdenza aveva recapitato centinaia di lettere ai cococò del pubblico impiego, in particolare di scuola e università, chiedendo la restituzione delle indennità di disoccupazione percepite a partire dal 2009. La protesta della Cgil però ha sortito un primo effetto. L’Inps – fa sapere lo stesso istituto – ha «deciso di sospendere tutte le note di addebito già inviate e di bloccare i nuovi invii, in attesa di un riesame complessivo della normativa, che sarà oggetto di un confronto con i ministeri...