Cultura
L’insidiosa «razionalità governante» fatta propria dai progressisti
Saggi «Critica del liberismo italiano, 1990-2020» di Luca Michelini, per la Fondazione Feltrinelli. Con continui rimandi tra il presente e il passato delle elaborazioni teoriche prodotte dal liberismo italiano, l'autore inserisce la cultura economica dominante dell’ultimo trentennio nella ben più lunga prospettiva (oltre un secolo) di storia del pensiero economico
Michael Hayden, "The sky is the limit", neon installation
Saggi «Critica del liberismo italiano, 1990-2020» di Luca Michelini, per la Fondazione Feltrinelli. Con continui rimandi tra il presente e il passato delle elaborazioni teoriche prodotte dal liberismo italiano, l'autore inserisce la cultura economica dominante dell’ultimo trentennio nella ben più lunga prospettiva (oltre un secolo) di storia del pensiero economico
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 maggio 2021
«Trent’anni di errori», «sottomissione all’egemonia del pensiero liberista»: sono affermazioni di Goffredo Bettini, uno degli attori certo non secondari di quei non gloriosi trent’anni. Non è il caso, nell’ambito di una recensione, di soffermarsi sugli aspetti politici di constatazioni che, se fossero davvero passibili di pratiche conseguenze, aprirebbero nuovi scenari a sinistra. DATO, PERÒ, che, dal punto di vista culturale, i protagonisti del trentennio di «sottomissione all’egemonia del pensiero liberista», hanno avuto scarsa frequentazione con l’ampia, e spesso di altissimo livello, letteratura critica sul neoliberismo, consiglio loro di partire da un libro che li riguarda proprio da vicino: Critica del...