Cultura

L’intelligence a caccia delle classi pericolose

L’intelligence a caccia delle classi pericoloseTirtzah Bassel, «Stop and Frisk» (particolare)

Società del controllo Un sentiero di lettura sulla nuova organizzazione delle forze dell’ordine inglesi. In Gran Bretagna, la polizia inglese ha conosciuto i tagli neoliberisti ai bilanci mentre cresceva "dal basso" la richiesta di legge e ordine. Così è stata sviluppata una politica della sicurezza a colpi di mappe criminali e profili individuali dei potenziali banditi da strada

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 giugno 2018
L’incalzare del neo-liberismo ha determinato la conseguente ristrutturazione degli apparati statuali per adeguarli a quel regime di accumulazione capitalistico. La sfera dell’ordine pubblico, specialmente quella relativa all’operato delle forze di polizia, si trova nel crocevia di questi processi. Il nucleo duro dello Stato moderno, vale a dire il monopolio della violenza, si trova cioè a fare i conti con due ordini di pressioni. Dall’alto, i tagli alla spesa pubblica investono anche le forze di polizia. In Gran Bretagna, negli ultimi dieci anni, hanno registrato un calo degli effettivi pari al 25%, di pari passo alla chiusura dei commissariati, all’accorpamento dei...

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