Politica

L’intoccabile Bonafede e la giustizia fuori dal “Plan”

L’intoccabile Bonafede e la giustizia fuori dal “Plan”Il ministro della giustizia Alfonso Bonafede – LaPresse

Trattative sul Recovery L'Europa chiede di accelerare i tempi dei processi. Sul capitolo due miliardi al buio: programmi da precisare vista la distanza politica. Renziani all'attacco, torna il nodo della prescrizione

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 10 gennaio 2021
Dopo Conte, c’è soprattutto un ministro che Renzi butterebbe giù volentieri ed è Bonafede. Tanto volentieri, che se dovesse riuscirci allora anche quel rimpasto che il leader di Italia viva continua a considerare un esito troppo limitato per la crisi che ha scatenato, riuscirebbe a presentarlo come una sua chiara vittoria. Ma Bonafede è inattaccabile, ogni volta che nei colloqui politici i rappresentanti di Iv sollevano il suo caso il discorso si interrompe. Lo sanno tutti che il presidente del Consiglio non può sacrificarlo. Non è stato Conte a introdurre Bonafede al governo, è più vero il contrario. Per estrema...

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