Italia

L’invasione del tappeto rosso

L’invasione del tappeto rossoLa manifestazione di Venezia – Anteo Marinoni/LaPresse

Venezia Alla Mostra la Marcia delle donne e degli uomini scalzi. Tanti i migranti: «Quali clandestini, siamo cittadini»

Come da copione, la Marcia delle donne e degli uomini scalzi di Venezia si conclude sul tappeto rosso della Mostra del cinema: per una volta a calcarlo non sono le star del jet set ma Kaled, Samir, Niham e idealmente, con loro, i tanti rifugiati che chiedono accoglienza in tutta Europa. Qualche migliaio di manifestanti, rigorosamente a piedi nudi, hanno attraversato il Lido: tante donne, ragazzi e ragazze, tra loro decine di migranti. Soprattutto dall’Africa: Nigeria, Gambia, Senegal. Si vedono anche bandiere del sindacato: spiccano quelle verdi della Cisl, ma ci sono pure iscritti della Uil, e una nutrita rappresentanza...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi