Visioni

L’invenzione di una memoria famigliare nel segno della madre

L’invenzione di una memoria famigliare nel segno della madreCatarina Vasconcelos – Paulo Menezes

Cinema Catarina Vasconcelos racconta «A metamorfose dos pássaros», premio Fipresci della critica a Berlino

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 marzo 2020
«Mio padre era adolescente quando sua madre è morta. Lo stesso è capitato a me. Quel giorno io e lui ci siamo ritrovati nel senso di perdita. Sono grata al cinema perché ha accolto la mia inquietudine e mi ha permesso di darle una forma». Con queste parole, la regista Catarina Vasconcelos, classe 1986, ha presentato alla Berlinale – che si è appena conclusa – il suo lungometraggio di esordio A metamorfose dos pássaros (La metamorfosi degli uccelli), selezionato per la neonata sezione competitiva Encounters. Si tratta di una poesia d’amore di profonda eleganza visiva in cui il film di...

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