Visioni
L’ipnotica Lula Pena
Note sparse Lusitana di Lisbona, la cantante con «Archivo pittoresco» propone il suo terzo disco in vent'anni di carriera
Lula Pena
Note sparse Lusitana di Lisbona, la cantante con «Archivo pittoresco» propone il suo terzo disco in vent'anni di carriera
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 29 marzo 2017
Il fado è alle spalle, musica delle radici da congedare sul cammino verso nuove direzioni. Così ha deciso Lula Pena, lusitana di Lisbona, con Archivo pittoresco, terzo disco in vent’anni, sempre e soltanto voce e chitarra. Tredici tracce, babele di idiomi e di suoni, somma di culture mai esatta, groviglio di sentimenti. In Archivo, Lula abbandona il suo atelier portoghese come fecero nell’800, tanti pittori europei. Come loro è andata alla ricerca di altri orizzonti. «Volevo esplorare allo stesso modo nella musica, vagando tra diversi linguaggi».Una sola cosa non è cambiata all’ascolto delle tredici tracce. Quella timbrica ipnotica e roca...