Internazionale
L’ira di Pechino contro il fronte «democratico»
Dopo il G7 Molti restano però riluttanti alle azioni dirette contro l’influenza cinese. Ad esempio Draghi
Xi Jinping – Lapresse
Dopo il G7 Molti restano però riluttanti alle azioni dirette contro l’influenza cinese. Ad esempio Draghi
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 15 giugno 2021
Il presidente statunitense Joe Biden sa di aver incassato una vittoria importante dal suo tour diplomatico in Europa: affermare una consapevolezza condivisa sulle minacce poste dalla Cina. Già nella dichiarazione congiunta dei leader del G7, rilasciata al termine del summit la scorsa domenica, sono stati esplicitamente trattati gli argomenti che fanno adirare Pechino: il rispetto dei diritti umani e politici nella regione dello Xinjiang e nella città di Hong Kong, oltre all’osservazione della pace e stabilità nello stretto di Taiwan, per la prima volta menzionato esplicitamente in un documento finale del G7. Forse per cautela, però, nella sezione del documento...