Europa
Lisbona in mano alla destra, il Ps tiene nel resto del Paese
Portogallo Le amministrative segnano l’inattesa e cocente sconfitta del sindaco della capitale, Fernando Medina. La destra populista di Chega si ferma al 4%, i socialisti al governo perdono il 3% dal 2017
Il nuovo sindaco di centro destra di Lisbona, Carlos Moedas, dopo l’elezione – Ansa
Portogallo Le amministrative segnano l’inattesa e cocente sconfitta del sindaco della capitale, Fernando Medina. La destra populista di Chega si ferma al 4%, i socialisti al governo perdono il 3% dal 2017
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 28 settembre 2021
Si sono svolte domenica scorsa le elezioni amministrative portoghesi per il rinnovo di sindaci e consigli distrettuali. Un test importante per due motivi: intanto per capire la salute del governo socialista guidato da António Costa e poi per misurare concretamente la crescita del partito di destra populista Chega. A un primo sguardo i risultati non sono del tutto sfavorevoli al Partido Socialista (Ps) che, di gran lunga il primo partito a livello nazionale, perde rispetto al 2017 circa 200 mila voti, passando dal 37% al 34%. Tenuto conto che i socialisti guidano l’esecutivo dal 2015 e la Câmara Municipal di...