Cultura
Lisetta Carmi, viaggio sentimentale in un mondo antico
Mostre «Voci allegre nel buio. Fotografie in Sardegna 1962-1976»: al Man di Nuoro sala dopo sala si disvela il suo sguardo empatico per quella terra di affinità elettive
Lisetta Carmi, Orgosolo, Casa Piras preparazione del pane carasau, 1976
Mostre «Voci allegre nel buio. Fotografie in Sardegna 1962-1976»: al Man di Nuoro sala dopo sala si disvela il suo sguardo empatico per quella terra di affinità elettive
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 23 febbraio 2021
Lisetta Carmi è legata alla Sardegna come quei racconti che si scambiavano dalle finestre di casa, l’una di fronte all’altro, Maria Lai e Giuseppe Dessì quando abitavano a Roma, in via Prisciano. Paese d’ombre è nato così, pagina dopo pagina, tra parole sussurrate, esitazioni e ripensamenti, gioie e dolori condivisi in un clima di profonda amicizia. Lisetta Carmi mentre scrive, foto di Manuela De Leonardis È UNA SUGGESTIONE letteraria anche quella che, nel 1962, porta Lisetta Carmi (Genova, 1924, vive a Cisternino) in Sardegna per la prima volta. In particolare a colpirla è la lettura dell’articolo della scrittrice nuorese Maria...