Internazionale
L’Isis polverizza il più antico monastero iracheno
Iraq Mar Elia è stato raso al suolo un anno e mezzo fa. Rapporto Amnesty: i peshmerga hanno distrutto migliaia di case arabe. I sunniti subiscono le vendette di tutti, rappresaglie che nascondono desideri di appropriazione territoriale
Il monastero di Mar Elia, in Iraq – Reuters
Iraq Mar Elia è stato raso al suolo un anno e mezzo fa. Rapporto Amnesty: i peshmerga hanno distrutto migliaia di case arabe. I sunniti subiscono le vendette di tutti, rappresaglie che nascondono desideri di appropriazione territoriale
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 gennaio 2016
Esplosioni e bulldozer: così è scomparso il più antico monastero cristiano in Iraq. Di Mar Elia non resta che un cumulo di macerie dopo il passaggio della folle e manichea ideologia dello Stato Islamico. Alle porte di Mosul, la fortezza di 2.500 metri quadrati ha resistito al tempo, ai massacri, alle invasioni, al vandalismo dei marines Usa che rovinarono con i murales le antiche mura mentre la 101° divisione usava la struttura come base dopo il 2003. Ha resistito per 1.400 anni per scomparire nell’era di un sedicente “califfato” che dell’Islam non ha nulla. Era stato costruito nel VI secolo...