Internazionale
L’Isis usato per frammentare Siria e Iraq
Medio Oriente Lo Stato Islamico ha infiammato divisioni etniche e religiose assenti prima della guerra civile e dell'occupazione Usa: a Damasco divide invece di cementare governo e opposizioni, a Baghdad accende innumerevoli scontri settari
– Reuters
Medio Oriente Lo Stato Islamico ha infiammato divisioni etniche e religiose assenti prima della guerra civile e dell'occupazione Usa: a Damasco divide invece di cementare governo e opposizioni, a Baghdad accende innumerevoli scontri settari
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 marzo 2016
Che lo Stato Islamico sia strumento di frammentazione è palese: Siria e Iraq, scossi chi da una guerra civile, chi da un’occupazione di 8 anni che ha sfaldato le istituzioni, sono state prede facili. L’effetto è dirompente: un’innaturale divisione settaria, nuova nella storia di Damasco e Baghdad. Eppure spesso i media giocano a ingigantire quelle che definiscono ataviche frizioni tra le componenti etniche e religiose dei due paesi. Più corretto dire che tali “frizioni” sono state sfruttate a dovere dagli attori interessati alla disgregazione di realtà nemiche. Partiamo dall’Iraq. Ufficiosamente il paese è già diviso, i conflitti interni si moltiplicano:...