Europa
L’Islanda ufficializza la «fase 3» con una campagna sul turismo
Zero contagi dal 23 aprile La giovane premier ecoprogressista, Katrín Jakobsdóttir, annuncia le tappe della riapertura. E molte imprese restituiscono gli aiuti non utilizzati
La chiesa di Hallgrimskirkja, una delle principali attrazioni turistiche di Reykjavik, in lockdown (ancora per poco) – Ap
Zero contagi dal 23 aprile La giovane premier ecoprogressista, Katrín Jakobsdóttir, annuncia le tappe della riapertura. E molte imprese restituiscono gli aiuti non utilizzati
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 14 maggio 2020
Dal 23 aprile scorso l’Islanda aveva registrato i primi segnali di fine dell’emergenza legata al Covid-19 con zero contagiati giornalieri. Una situazione continuata in queste settimane, che ha infine convinto il governo guidato dalla giovane premier ecoprogressista, Katrín Jakobsdóttir, a ufficializzare le tappe per la cosiddetta «fase 3». La politica di contenimento è sembrata infatti molto efficace: tamponi di massa (oltre il 15% della popolazione testata), app per il tracciamento (scaricata dal 60% degli islandesi) e misure mirate su chiusure e distanziamento sociale. La presidente islandese ha per questo annunciato, martedì, una politica per riaprire al turismo dal 15 giugno....