Alias Domenica
Lispector, parole dai magici riflussi della lingua
Narrativa latinoamericana Mentre si annuncia il centenario della scrittrice brasiliana, i cui titoli verranno riediti nel corso del prossimo anno, Feltrinelli pubblica «Tutti i racconti», con inediti
René Burri, «San Paolo, Brasile», 1960
Narrativa latinoamericana Mentre si annuncia il centenario della scrittrice brasiliana, i cui titoli verranno riediti nel corso del prossimo anno, Feltrinelli pubblica «Tutti i racconti», con inediti
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 29 dicembre 2019
«Sono nata per scrivere. La parola è il mio dominio sul mondo. Fin da bambina ho avuto varie vocazioni che mi chiamavano ardentemente. Una di queste era scrivere»: così Clarice Lispector definisce la sua viscerale dedizione alla scrittura sulle pagine del «Jornal do Brasil», quotidiano con cui collaborò dal 1967 al 1973 pubblicando settimanalmente le sue crônicas, testi a metà strada tra il giornalismo e la letteratura. Dalle parole della scrittrice brasiliana emerge non solo una naturale – e ovvia – inclinazione, ma soprattutto il fine che l’ha orientata, ossia il tentativo iterato di attingere, attraverso la parola, al nucleo...