Politica
Liste d’attesa, nel decreto più fondi alla sanità privata
Nel prossimo Cdm Il governo procede sull’unificazione delle agende tra servizio pubblico e centri convenzionati. Gli imprenditori potranno vendere esami e visite al Ssn per ulteriori 520 milioni
Sanità pubblica – LaPresse
Nel prossimo Cdm Il governo procede sull’unificazione delle agende tra servizio pubblico e centri convenzionati. Gli imprenditori potranno vendere esami e visite al Ssn per ulteriori 520 milioni
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 25 maggio 2024
Il ministero della Salute ha diffuso una bozza del decreto con cui intende accorciare le liste d’attesa per esami diagnostici e visite specialistiche. Gli interventi riguarderanno soprattutto tre filoni: maggiore ricorso alla sanità privata (ma con soldi pubblici), trasparenza sui tempi effettivi e integrazione delle «agende» tra ospedali pubblici e privati accreditati. I 23 articoli del decreto dovrebbero essere discussi e approvati nel primo consiglio dei ministri di giugno. I pochi giorni che mancano saranno dedicati a trovare le coperture finanziarie. Con il Mef, fanno sapere gli uffici, è in corso «un’intensa trattativa»: non è scontato il via libera di...