Visioni

L’Italia dimenticata dei bufalotti e dei Pulcinella

L’Italia dimenticata dei bufalotti e dei Pulcinella

Cinema È una delle sorprese di questa stagione, «Bella e perduta» di Pietro Marcello. La storia del pastore Tommaso Cestrone e della sua resistenza nella Terra dei fuochi

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 24 novembre 2015
Il mondo nello sguardo dell’animale, o forse nel sentimento della sua anima. Il film di Pietro Marcello ha il titolo di un melò, di una ballata popolare, di una canzonetta neomelodica: Bella e perduta. Pure se è l’Italia e non una fanciulla la protagonista della storia, e più in genere questo nostro tempo confuso di cui le immagini del regista restituiscono l’ambiguità. E senza moralismi né posizioni binarie, male/bene, ma scavando in un sentimento antico – che nulla c’entra con la tradizione in nome della quale si piomba solo nel caos oscurantista – che quello sguardo animale, e la sua...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi