Economia

L’Italia è più disuguale degli altri

L’Italia è più disuguale degli altri/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2014/05/03/we are the 99

Intervista Per la sociologa Chiara Saraceno il nostro paese soffre di disparità multiple sotto il profilo del reddito, della ricchezza, del territorio, del sesso e dell'origine familiare. E come se non bastasse non c'è mobilità sociale. Questo non fa che generare e perpetuare la crisi. Le 80 euro di Renzi sono meglio di niente ma non risolvono, mentre il dl Poletti sancisce una situazione di fatto del mercato del lavoro italiano soffocato non dalla rigidità delle regole ma dalla mancanza di domanda e dalla perdità di competitività delle aziende

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 4 maggio 2014
L’Italia è un paese molto disuguale a più livelli. E’ questo il quadro tracciato dalla sociologa Chiara Saraceno dopo l’ennesima conferma arrivata dai dati del Censis. E’ sempre più chiaro: la crisi non colpisce tutti allo stesso modo ma si abbatte con maggiore forza sui più deboli. I dati del Censis sono simili a quelli della Banca d’Italia sul bilancio delle famiglie. Per la Banca d’Italia il 10% delle famiglie più abbienti possiede il 46% della ricchezza netta del totale delle famiglie italiane. Nei primi anni delle crisi c’era stata l’impressione che a pagare di più fosse chi aveva rendita...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi