Economia
L’Italia fanalino di coda resta sorvegliata speciale
Conti pubblici Le previsioni di Bruxelles per il 2019 restano misere: 0,1%. Moscovici: «Dopo due rischi di procedura d’infrazione speriamo che la terza volta sia quella giusta con una legge di bilancio conforme al patto di stabilità»
Pierre Moscovici – LaPresse
Conti pubblici Le previsioni di Bruxelles per il 2019 restano misere: 0,1%. Moscovici: «Dopo due rischi di procedura d’infrazione speriamo che la terza volta sia quella giusta con una legge di bilancio conforme al patto di stabilità»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 luglio 2019
Spiacenti ma «non ci si attende che in Italia l’attività economica rimbalzi significativamente prima della fine dell’anno». Di conseguenza le previsioni della Commissione europea sulla crescita italiana restano miserrime: 0,1%, un bel salto all’indietro rispetto al miraggio dell’1,5% vagheggiato dal governo nella manovra del settembre scorso. Per il 2020 dovrebbe andare un po’ meglio ma nemmeno troppo: 0,7%. In entrambi i casi, l’Italia si attesterebbe come fanalino di coda nell’intera Unione europea. Il vero monito arriva però nel commento: «I rischi alla crescita restano pronunciati, specie nel 2020, quando le politiche di bilancio affrontano particolari sfide». CERTO LO SPREAD è...