Visioni

L’Italia «operaia» soffre ma batte la Svezia

L’Italia «operaia» soffre ma batte la SveziaLa gioia di Eder dopo il gol vittoria contro la Svezia – foto La Presse

Euro 2016 Magia di Eder e gli azzurri accedono agli ottavi di finale. Gara con pochi sussulti, irriconoscibile Ibrahimovic

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 18 giugno 2016
Tutti avrebbero sostituito Eder, ieri pomeriggio. Una voce ininterrotta, dai divani birra alla mano, dagli uffici sintonizzati via tv, pc, smartphones, dai lidi affollati per il caldo, almeno al Sud. E invece Antonio Conte ha avuto ancora ragione: l’oriundo dell’Inter, ex Samp, restava in campo senza annusare la porta per 85 minuti, poi su sponda di Zaza tirava dritto verso il portiere svedese, gol, vittoria e pass assicurato per gli ottavi di finale. Azzurri primi nel girone, ma vale quanto scritto due giorni fa: se la Nazionale edificata sulle leggi del contismo smette di essere se stessa, senza l’aggressività e...

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