Internazionale
L’Italia rispetta gli impegni, partono le armi di Renzi
Sardegna Ordigni bellici per i curdi lasciano il porto
Sardegna Ordigni bellici per i curdi lasciano il porto
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 24 settembre 2014
Costantino CossuOLBIA
Ieri gli ordigni bellici contenuti nel deposito bunker di Santo Stefano hanno lasciato via mare l’arcipelago della Maddalena. Sono una parte delle armi che il governo Renzi si è impegnato a fornire ai peshmerga per contrastare l’avanzata dell’Isis nel Nordest dell’Iraq. Nella stiva del cargo Maior, che il ministero della Difesa ha preso a nolo dalla compagnia di navigazione “Levantina Trasporti” di Bari, sono stati caricati, l’altroieri, 2.000 razzi Rpg modello 7.9 e munizioni per fucili mitragliatori Ak 47 Kalashnikov (mezzo milione di cartucce). Ieri la nave ha lasciato Santo Stefano carica di armi. Destinazione sconosciuta. È probabile che attracchi...