Europa
L’Italia sfida l’Europa: «Porti chiusi alle navi delle Ong straniere»
Fronte del porto Gentiloni minaccia l’Unione europea sull’emergenza migranti. Ma Bruxelles frena: «Sbarchi regolati dal diritto internazionale»
Sbarco nel porto di Pozzallo, nel 2016, di 433 migranti salvati dall’Ong Moas e dalla Croce Rossa a bordo della nave Topaz Responder – LaPresse
Fronte del porto Gentiloni minaccia l’Unione europea sull’emergenza migranti. Ma Bruxelles frena: «Sbarchi regolati dal diritto internazionale»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 29 giugno 2017
Porti italiani chiusi alle navi delle Ong straniere cariche di migranti. L’ipotesi è stata prospettata ieri al commissario Ue per l’Immigrazione Dimitri Avramopoulos dall’ambasciatore italiano a Bruxelles Maurizio Massari. Una decisione che il governo ha preso dopo che dal Viminale sono arrivati i dati relativi agli sbarchi – 70.380 migranti arrivati dal primo gennaio al 27 giugno, il 14,42% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno – ma che non può non risentire anche dell’esito della tornata elettorale di domenica che ha fortemente penalizzato il Pd. «La gente è esasperata», aveva detto martedì sera Matteo Renzi, lasciando intuire...