Internazionale
L’italiano che fece la rivoluzione cinese
Personaggi Con Gaetano Pagano di Melito, scomparso nei giorni scorsi, se ne va un internazionalista di lungo corso, grande e schivo. Al fianco di Mao nel 1949, diventò amico personale di Fidel Castro e Olof Palme. Sue le immagini della battaglia di Cuito Canavale, in Angola, che inchiodarono il regime razzista sudafricano
La biografia di Gaetano Pagano di Melito
Personaggi Con Gaetano Pagano di Melito, scomparso nei giorni scorsi, se ne va un internazionalista di lungo corso, grande e schivo. Al fianco di Mao nel 1949, diventò amico personale di Fidel Castro e Olof Palme. Sue le immagini della battaglia di Cuito Canavale, in Angola, che inchiodarono il regime razzista sudafricano
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 5 gennaio 2014
Eugenio LorenzanoPIANO DI SORRENTO
Ha fatto un certo effetto il silenzio sulla morte di Gaetano Pagano di Melito avvenuta pochi giorni fa. Eppure si tratta dell’unico italiano che abbia partecipato attivamente e in armi alla rivoluzione cinese, e di un amico fraterno di Fidel Castro, Olof Palme, Amilcar Cabral, Agostinho Neto e Samora Machel. Nato nel 1928 da famiglia nobile di diplomatici, si trova tra Giappone e Cina giovanissimo e proprio lì aderisce all’esercito maoista e partecipa alla rivoluzione vittoriosa del 1949. Laureatosi in ingegneria navalmeccanica, si trasferisce in Svezia e fa la spola con Cuba come tecnico volontario. Diventa un personalissimo amico di...