Alias Domenica
Litigi tra cadaveri, in cerca di postumi riscatti sociali
Maestri del Connemara Capolavoro della moderna prosa in lingua gaelica, datato 1949, «Cré na Cille» è ambientato in un cimitero per dare modo a Máirtín Ó Cadhain di rappresentare l’unico luogo che custodisca, ancora, un mondo linguistico ormai perduto tra i vivi
Maestri del Connemara Capolavoro della moderna prosa in lingua gaelica, datato 1949, «Cré na Cille» è ambientato in un cimitero per dare modo a Máirtín Ó Cadhain di rappresentare l’unico luogo che custodisca, ancora, un mondo linguistico ormai perduto tra i vivi
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 31 dicembre 2017
Il gaelico era la lingua parlata in Irlanda dalla stragrande maggioranza della popolazione fino al XIX secolo, quando la politica colonialista della Gran Bretagna portò a un suo rapido declino e al prevalere dell’inglese. Nel 1922, al momento della conquista dell’indipendenza, soltanto un irlandese su dieci parlava correntemente gaelico. Il revival della lingua indigena irlandese, la cui ricchissima tradizione letteraria risale al V secolo, era stato però un elemento chiave del movimento indipendista. Il gaelico divenne materia obbligatoria a scuola, dalle elementari fino alla maturità, e la costituzione del 1937 ne sancì ufficialmente il ruolo di prima lingua nazionale. Gli...