Alias
Liu Bolin vedo non vedo
Mostra Prospettive politiche di "Ghost Stories"alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi
Mostra Prospettive politiche di "Ghost Stories"alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 28 ottobre 2017
Prima di diventare sulle pagine dei quotidiani il testimonial di un noto marchio di abbigliamento sportivo mimetizzandosi tra i ghiacci, Liu Bolin, lo scultore e fotografo cinese soprannominato “ l’uomo invisibile” e “il camaleonte” ha messo in scena una vibrante forma di protesta che gioca tutto sull’implicito/esplicito, sul vedo/non vedo. Sarebbe però troppo facile ricondurla ai difficili rapporti tra gli artisti e l’autorità politica come si fa di solito quando ci si riferisce all’arte contemporanea cinese. In realtà Liu Bolin punta più in alto. Qual è l’intento dell’artista? «L’uomo, sostiene, si sta dissolvendo, ingoiato da tecnologie e sviluppo. E io...