Europa

L’Nsa mette in crisi Berlino

L’Nsa mette in crisi BerlinoAngela Merkel mostra il suo telefonino Blackberry Z10 "super sicuro" al CeBit del marzo 2013 di Hannover – Reuters

Datagate Merkel critica gli Usa ma è criticata in patria per aver minimizzato lo scandalo finché non l'ha coinvolta personalmente

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 25 ottobre 2013
Spionaggio americano in Germania, atto secondo. Dopo le rivelazioni dello scorso giugno, che suscitarono un’indignazione spentasi in fretta, da mercoledì sera a Berlino si grida nuovamente allo scandalo. Da quando, cioè, è trapelato, grazie all’ex agente segreto Usa Edward Snowden, il segreto più inconfessabile: ad essere intercettato dalla Nsa (National Security Agency), il servizio segreto a stelle e strisce, è stato addirittura il telefonino della cancelliera Angela Merkel. E, a questo punto, c’è la ragionevole certezza che le intercettazioni siano state sistematiche, prolungate e registrate. Dopo le prime immediate, dure, reazioni del portavoce del governo Steffen Seibert, ieri si sono...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi