Cultura

Lo Ior è una storia anche di cosa nostra

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Saggi «Le mani della mafia» di Maria Antonietta Calabrò per Chiarelettere

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 13 maggio 2014
C’è un sottile filo nero che collega lo Ior di ieri – quello di Marcinkus e dei legami con il Banco ambrosiano di Roberto Calvi – a quello di oggi. Un passato che, benché archiviato dalle sentenze della magistratura, ha lasciato ceneri mai spente del tutto che in questi ultimi anni, come l’araba fenice, hanno ripreso vita. A riesumare le storie di ieri per dimostrare i legami con la cronaca di oggi ci pensa un libro che, come la vicenda che racconta, è vecchio e nello stesso tempo nuovo. Le mani della mafia, di Maria Antonietta Calabrò (Chiarelettere, pp. 410,...

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