Politica
Lo scandalo di un garantista alle carceri
Giustizia Il candidato al Dap della ministra Cartabia costretto a scrivere una lettera per spiegare perché l'esecuzione penale non può mai andare contro la Costituzione. Contro il giudice Renoldi torna l'asse Lega-5telle, con l'appoggio esterno di Meloni
La ministra della giustizia Marta Cartabia – LaPresse
Giustizia Il candidato al Dap della ministra Cartabia costretto a scrivere una lettera per spiegare perché l'esecuzione penale non può mai andare contro la Costituzione. Contro il giudice Renoldi torna l'asse Lega-5telle, con l'appoggio esterno di Meloni
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 marzo 2022
Ha dovuto scrivere una lettera di spiegazioni. Una decisione spontanea, assicurano dal ministero della giustizia, che tutta via Marta Cartabia ha certamente apprezzato. È lei che vuole Carlo Renoldi alla guida del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, un magistrato con una lunga esperienza nell’esecuzione penale, che però prima ancora che il Csm ne decida la collocazione fuori ruolo (accadrà la prossima settimana) è finito sotto l’attacco di ha voluto presentarlo come troppo morbido con i detenuti e persino con i mafiosi. Questo perché Renoldi ha sostenuto – due anni fa, ricordando Sandro Margara – che anche il carcere duro deve rispettare i...