Politica
A Treviso lo «sceriffo» perde colpi
Nordest Gentilini non sfonda e la Lega vede il capolinea. E a Vicenza bis del pd Variati
Nordest Gentilini non sfonda e la Lega vede il capolinea. E a Vicenza bis del pd Variati
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 28 maggio 2013
Ernesto Milanesi TREVISO
Anche gli alpini, a volte, devono arrendersi all’evidenza. Perfino gli uomini-simbolo arrivano al capolinea. Giancarlo Gentilini, classe 1929, lo «sceriffo» della Liga di Marca non solo è costretto al ballottaggio nella «sua» Treviso, ma addirittura rischia di sancire il tramonto del Carroccio di governo capace di portare Luca Zaia alla guida della Regione. Il verdetto del primo turno è netto: Giovanni Manildo, avvocato, sposato con tre figli, colleziona il 45% dei consensi e stacca di dieci punti l’ex sindaco per due mandati che a Ca’ Susegana è rimasto come vice sindaco in attesa di ricandidatura. Gentilini ha fatto il pieno...