Cultura
Lo scienziato confuso e nemico delle donne
IL CASO Il Cern si dissocia dal suo ricercatore Alessandro Strumia che parla di discriminazione sessuale ai danni dei ricercatori e che ha definito la propensione delle donne per le scienze naturali fisiologicamente inferiore
Fabiola Gianotti, direttrice del CERN
IL CASO Il Cern si dissocia dal suo ricercatore Alessandro Strumia che parla di discriminazione sessuale ai danni dei ricercatori e che ha definito la propensione delle donne per le scienze naturali fisiologicamente inferiore
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 2 ottobre 2018
Per un’istituzione scientifica rispettata come il Cern di Ginevra, censurare un proprio ricercatore al punto da rimuovere dal sito una sua presentazione è un evento senza precedenti. Eppure, è successo al fisico Alessandro Strumia, quarantanovenne ricercatore all’università di Pisa e collaboratore con il Cern nella ricerca sui neutrini e sulla materia oscura. Strumia è intervenuto a una conferenza dedicata alla fisica delle alte energie e al problema delle disuguaglianze di genere nella comunità scientifica. Secondo i dati che ha presentato nel suo intervento, le ricercatrici sono mediamente favorite rispetto ai colleghi. Sebbene la loro presenza nei ruoli di vertice sia...