Cultura

Lo scrittore che inventò una nuova lingua

Lo scrittore che inventò una nuova linguaJuan Goytisolo entra nella sua casa di Marrakesh

Ritratti Addio a Juan Goytisolo, morto domenica all'età di 86 anni. Le sue opere furono proibite durante il franchismo e l'autore spagnolo andò in esilio in Francia, dove conobbe Genet

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 7 giugno 2017
Juan Goytisolo voleva essere seppellito in Marocco, il paese dove aveva scelto di risiedere (e dove possedeva una grande casa nella Medina di Marrakech, vicinissima alla piazza Jâmi al-fanâ, che aveva contribuito a far dichiarare Patrimonio dell’Umanità), e si raccomandava che non riportassero il suo corpo a Barcellona, la sua città natale, per rinchiuderlo nella tomba di famiglia, una pretenziosa riproduzione in miniatura del Duomo di Milano, che per lui era il simbolo di «tutto l’orrore della classe borghese e sfruttatrice» rifiutata e combattuta sin da ragazzo. DESIDERAVA, INOLTRE, che la sua sepoltura fosse estranea ai simboli di qualsiasi fede...

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