Visioni

Lo sguardo oltre l’orizzonte

Lo sguardo oltre l’orizzonte

Cinema Opera per immagini, rapsodia di ellissi e archi, una riflessione su «Martin Eden» di Pietro Marcello

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 3 novembre 2019
Per molto tempo mi sono interrogato a proposito del pullulare delle immagini, ostinato, inveterato nei secoli; l’infinito assedio di piani abbaglianti, evanescenti su questo congegno a nervi, a dissipazione costante che è il soggetto in accezione lacaniana; l’eco lasciata ogni volta dalla loro scomparsa, quel grumo di ricordi, lampi, tentati in continuazione dalle dissolvenze; e mi sono ritrovato a sognare un unico grande film, sempre lo stesso, ripetuto in eterno, entro cui potersi ritrovare al di là del caos, eppure perdendosi dentro il mare della poesia, come lo chiamava Schelling, nei vortici di luce aperti all’improvviso nell’oceano di Solaris, o...

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