Alias Domenica
Lo spazio tessuto di Carla Accardi
A Milano, Museo del Novecento, "Carla Accardi. Contesti", a cura di Maria Grazia Messina e Anna Maria Montaldo La sua lezione astrattista (e femminista), dalle fasi più sperimentali al monumentalismo decorativo degli anni maturi
Carla Accardi, "Giallo arancio su tela grezza", 1999, Archivio Accardi Sanfilippo, Roma, foto Luca Borrelli
A Milano, Museo del Novecento, "Carla Accardi. Contesti", a cura di Maria Grazia Messina e Anna Maria Montaldo La sua lezione astrattista (e femminista), dalle fasi più sperimentali al monumentalismo decorativo degli anni maturi
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 15 novembre 2020
Luca Pietro NicolettiMILANO
Carla Accardi nel 1950, foto Benedetto Patera E’ il 25 aprile 1979 quando Anna Zanoli, l’allieva di Longhi prestata alla televisione, dedica alla Triplice tenda di Carla Accardi una puntata della sua rubrica «Artista in studio» per il settimanale di arti figurative Vidikon. In quell’occasione l’aveva definita una «costruzione di carte da gioco disegnate da Gentile da Fabriano», cogliendo il lato prezioso della scrittura ondosa che ricopriva i fogli di sicofoil della tenda degna di un «principe nomade». Ma l’intuito registico aveva suggerito alla Zanoli di illuminarla dall’interno, nel buio dello Studio 2 della Rai di Milano, sottolineando la...