Lavoro

Lo Spi Cgil smonta le «cinque bufale» sui voucher in Emilia

Lo Spi Cgil smonta le «cinque bufale» sui voucher in Emilia

La difesa del sindacato «Utilizzati solo per attività accessorie svolte da pensionati, mai come sostitutivi di lavoro dipendente». Intanto Barbagallo (Uil) prende le distanze dal referendum sul Jobs Act, come aveva già fatto Furlan della Cisl

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 10 gennaio 2017
Domani la sentenza della Corte costituzionale sui referendum della Cgil, ma intanto continua a tenere banco il caso dei voucher utilizzati dallo Spi – la categoria dei pensionati – in Emilia Romagna. Ieri il sindacato si è difeso cercando di smontare «le cinque bufale» che circolano sulla vicenda nei media e sui social. Intanto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha preso le distanze dal referendum, così come aveva fatto qualche giorno prima la segretaria della Cisl Annamaria Furlan. Secondo Barbagallo si deve rilanciare l’unità del sindacato perché «tutto ciò che si fa unilateralmente crea divisione e gli avversari...

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