Internazionale
Lo sport della riconciliazione
Mandela Lo stadio di Soweto, dove Madiba fece il primo discorso da uomo libero e l'abbraccio commosso con l'afrikaneer Pienaar, indossando la stessa maglia verde dell'atleta, sono tra i miti fondativi del Sudafrica post-apartheid
Mandela consegna il trofeo a Pienaar
Mandela Lo stadio di Soweto, dove Madiba fece il primo discorso da uomo libero e l'abbraccio commosso con l'afrikaneer Pienaar, indossando la stessa maglia verde dell'atleta, sono tra i miti fondativi del Sudafrica post-apartheid
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 7 dicembre 2013
L’ultimo saluto all’umanità lo aveva dato tre anni fa su un campo di calcio. Tutto vestito di nero: cappotto, guanti, sciarpa e colbacco, era una notte di luglio e a Johannesburg l’inverno australe non perdona. Faceva un freddo da lupi e nonostante gli acciacchi dell’età, Nelson Mandela si era presentato allo stadio di Soweto per salutare il suo popolo e il pianeta intero in occasione della finale dei mondiali di calcio tra Spagna e Olanda, la prima della storia disputata in Africa. A bordo di una macchinetta elettrica con la moglie Graca Machel si era fatto un giro di campo...