Politica

Lo spread tocca quota 290. Salvini: «Me ne frego»

Lo spread tocca quota 290. Salvini: «Me ne frego»Giovanni Tria, Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Matteo Salvini – LaPresse

Governo Il ministro dell’Interno pensa che ignorare i mercati paghi. Tria e Conte minimizzano: nessun allarme. Braccio di ferro sul nuovo decreto sicurezza leghista. Toninelli: «Valuteremo dopo le elezioni»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 maggio 2019
Pressata dai mercati, la rissa elettorale tra i duellanti della maggioranza si estende alla politica economica. Spread a 284 punti base, un po’ peggio del giorno precedente, ma nel corso della giornata aveva a tratti sfondato quota 290. Matteo Salvini «se ne frega» e lo ripete per tutto il giorno: «Non sono preoccupato. Con tutto il rispetto per lo spread vengono prima il diritto degli italiani al lavoro, alla vita e alla salute». A ESSERE IL SOLO che non si straccia le vesti per i punti base il leghista ci gode. E’ convinto che elettoralmente la posizione paghi e in...

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