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Lo Spritz e il velo di Maria

Lo Spritz e il velo di Maria

Ultraoltre Il simbolismo sacro che ricompone nell'anima la memoria delle sue origini attraverso quella bevanda dal colore rubino

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 luglio 2017
In questa stagione così torrida, al calar della sera un buon Spritz ghiacciato, magari all’Aperol o al Campari, col suo colore rosso, sembra allontanare per un momento il calore opprimente. L’immaginazione, liberata dallo spirito mercuriale dell’alcool, trasporta la mente in quel microcosmo colorato che scende nel nostro corpo mentre sussurra segretamente alla nostra anima, anch’essa assetata, ma di una trascendenza mai del tutto oscurata dalla luce feroce della modernità. Da dove viene il potere evocativo di quel rosso fluente, profondo, corposo, il fascino misterioso e sensuale di un pigmento un tempo naturale che ci da ancora l’illusione di tenere in...

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