Visioni

Lo stato del jazz ai tempi del Coronavirus

Lo stato del jazz ai tempi del CoronavirusArchie Shepp a Bergamo Jazz 2019 – foto di Gianfranco Rota

Musica Festival cancellati e rimandati, artisti e organizzatori travolti dall’emergenza sanitaria. Lo scenario futuro

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 27 marzo 2020
L’emergenza che si è abbattuta sul nostro Paese a causa dell’epidemia Coronavirus tra le altre cose ha colpito in maniera devastante il mondo del jazz. Per questa musica, più che per altre, l’attività concertistica è essenziale e il divieto governativo rischia di mettere in ginocchio una intera filiera che occupa musicisti, agenzie, uffici stampa, organizzatori. Molti Festival sono stati costretti ad annullare o rinviare la programmazione. È il caso di Bergamo Jazz, storica rassegna lombarda che si tiene in una delle zone più colpite ma che ha deciso caparbiamente di costruire un nuovo programma rinnovato al novanta per cento e...

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