Cultura
Lo stato di salute della libertà accademica
Simposi Alla Scuola Normale Superiore di Firenze, un incontro per lanciare una sfida alle nuove forme di sorveglianza dentro le università e nel campo della ricerca. Oggi, dalle 16, l'appuntamento è presso l'Istituto di Scienze Umane e Sociali di Palazzo Strozzi
Turchia proteste università
Simposi Alla Scuola Normale Superiore di Firenze, un incontro per lanciare una sfida alle nuove forme di sorveglianza dentro le università e nel campo della ricerca. Oggi, dalle 16, l'appuntamento è presso l'Istituto di Scienze Umane e Sociali di Palazzo Strozzi
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 4 novembre 2016
Se la repressione da parte dello stato nei confronti di ricercatori e accademici è sempre esistita, oggi la libertà accademica sembra essere particolarmente in pericolo in tutto il mondo. In Turchia, migliaia di studenti, professori e ricercatori sono vittime di una vera e propria persecuzione giudiziaria per aver firmato una lettera aperta contro l’intervento militare del governo turco nelle regioni curde del paese. In Egitto, il colpo di stato militare del luglio 2013 ha scatenato un’ondata repressiva contro accademici e ricercatori sospettati di simpatie con sindacati, movimenti studenteschi e i Fratelli Musulmani. In Russia, diversi istituti di ricerca sono stati chiusi con...