Economia

Lo stato e i lavoratori devono controllare Telecom Italia

Lo stato e i lavoratori devono controllare Telecom Italia

Tlc Le parole di Alierta (Telefonica) non rassicurano. L’eventuale riforma proposta da Mucchetti (Pd) non basta. Il modello è Deutsche Telekom: gestione duale e fondi pubblici

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 30 ottobre 2013
È difficile che ci si possa accontentare delle rassicurazioni ufficiali fornite ieri da Cesar Alierta, presidente di Telefonica, il gigante spagnolo delle telecomunicazioni, al premier Enrico Letta. Alierta vuole conquistare Telecom Italia, e di fronte alle (tardive) preoccupazioni governative, il patron della principale società europea di Tlc ha garantito a Letta che Telecom Italia rimarrà una società italiana. Alierta ha aggiunto che l’occupazione verrà mantenuta e che verranno realizzati sufficienti investimenti per la rete italiana. Del resto sarebbe stato strano che dicesse altrimenti. Ma nonostante le rassicurazioni, il destino della principale azienda italiana di telecomunicazioni è ugualmente e fortemente a...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi