Europa
Lo stato fragile dell’Unione, i conflitti sotto al tappeto
Il discorso Al parlamento Ue von der Leyen «ignora» i confitti che paralizzano Bruxelles. Nulla sullo stato di diritto in Ungheria e Polonia. Divisioni su migranti, clima e difesa comune
Ursula von der Leyen all'europarlamento di Strasburgo – Ap
Il discorso Al parlamento Ue von der Leyen «ignora» i confitti che paralizzano Bruxelles. Nulla sullo stato di diritto in Ungheria e Polonia. Divisioni su migranti, clima e difesa comune
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 settembre 2021
Anna Maria MerloPARIGI
Sembrava impossibile, ma «we just dit it» e ne siamo «orgogliosi», ha affermato ieri la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, nel tradizionale discorso sullo «stato dell’Unione» (qui il testo integrale). Di fronte all’Europarlamento a Strasburgo, guardando l’atleta italiana Bebe Vio, sua invitata speciale, Ursula von der Leyen ha fatto leva sui «successi» del difficile anno passato, la battaglia contro il Covid e il piano di rilancio con indebitamento solidale, per presentare i programmi del futuro, il controverso programma di Unione della Difesa, l’iniziativa per favorire l’«autonomia europea» nel campo dei semiconduttori e dare una risposta ai giovani sempre...