Alias Domenica
Lo zucchero lascia il posto ai Classici
Ravenna «Classis» è il termine latino per flotta, trasferito al porto di Ravenna: adesso dà il nome alla sede multimediale ricavata nel dismesso zuccherificio, poco distante dalla basilica bizantina
Sezione espositiva di «Classis», foto di Tommaso Raffoni, Fondazione RavennAntica
Ravenna «Classis» è il termine latino per flotta, trasferito al porto di Ravenna: adesso dà il nome alla sede multimediale ricavata nel dismesso zuccherificio, poco distante dalla basilica bizantina
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 7 aprile 2019
Roberto AndreottiRAVENNA
Tornare dopo quarant’anni a Ravenna, la paludosa «città morta» fra i rami del Po di una memorabile ‘diapositiva’ di Sidonio Apollinare. Per chi è nato altrove, ad esempio sulla sponda tirrenica, e ancora oggi si spaesa davanti al disco del sole che sorge dall’acqua, il concetto «Ravenna» ha cominciato a prendere forma sui banchi incontrando Teodorico e Giustiniano, Dante (via-Sapegno) e il manuale di Argan, con quel senso di angoscia e di malinconia sottile che meglio di Dora Markus non si potrebbe dire: «E qui dove un’antica vita / si screzia in una dolce / ansietà d’Oriente…». Sentimenti quasi astratti,...