Internazionale

L’oblio funzionale al socialismo con «caratteristiche cinesi»

L’oblio funzionale al socialismo con «caratteristiche cinesi»

Memoria La mancanza di una «memoria collettiva» sui fatti insieme alla collocazione temporale degli eventi nel «decennio perduto» è funzionale all’attuale sviluppo economico del paese

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 maggio 2016
Oblio, irripetibilità, memoria condivisa ma probabilmente non «collettiva», rigurgiti che si incastrano in vite successive, dolore, rabbia, incomprensioni, lotte, scontri, baluardi, ferite, vittime, morti, tanti: i modi per definire il mondo che ruota intorno alla memoria della rivoluzione culturale sono molti, eppure la Cina ancora non ha contribuito a creare quel meccanismo di «memoria collettiva» necessaria a far sì che l’evento possa essere compreso e scartato da future soluzioni storiche. Questo è accaduto perché il Partito ha messo una pietra sopra agli eventi, chiedendo di non tornarci, e tuffando in avanti un’intera popolazione: c’era da produrre, c’era da creare la...

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