Internazionale
L’Occidente abdica, Aleppo in mano alla Russia
Siria Gli Usa senza più alternative, tra Assad e un’opposizione sunnita radicale, dicono sì al piano russo e poi cambiano idea. Mosca pone il veto al Consiglio di Sicurezza e punta a distruggere i “ribelli” prima dell’arrivo di Trump
Soldati governativi nel quartiere Haidariya, ad Aleppo est – LaPresse
Siria Gli Usa senza più alternative, tra Assad e un’opposizione sunnita radicale, dicono sì al piano russo e poi cambiano idea. Mosca pone il veto al Consiglio di Sicurezza e punta a distruggere i “ribelli” prima dell’arrivo di Trump
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 7 dicembre 2016
Damasco avanza nel cuore di Aleppo est, la Russia impone diktat, la strategia Usa si scioglie come neve al sole. Sullo sfondo il silenzio assordante di Bruxelles, fuoriuscita dalla crisi siriana pagando miliardi di dollari alla Turchia di Erdogan per fermare i profughi disperati, e dell’Onu che si limita a proporre risoluzioni nate già morte. Il voto di lunedì sera in Consiglio di Sicurezza sulla mozione che chiedeva una settimana di tregua nella città siriana è stato archiviato dal veto di Russia e Cina. Un veto prevedibile visti i piani che Mosca ha per Aleppo, portati avanti con jet e...